lunedì 21 aprile 2008

La dolcezza del pd

certo, fa una certa impressione vedere una sfilza di uomini al tavolo della conferenza stampa di chi ha fatto la "rivoluzione dolce". tanto dolce che non si nota, se non fosse per la disfatta della sinistra e poi, visti i risultati....oopss, scusate, ci dispiace che non siate in parlamento, non l'avevamo previsto. ma non fa niente. faremo alleanze solide con l'udc. voi intanto rimettetevi presto. la dolcezza della rivoluzione somiglia alla trasparenza: una bella sfilza di uomini. ci fosse una donna a quel tavolo, una. macchè, niente. e nessuno dice niente. come tutti tacciono sull'uscita - dolce anche quella - dell'italia dei valori dal pd. o meglio, del mancato scioglimento nel pd. anche per questo fenomeno nessun commento. tanto dolce che anche a roma non si nota tanto, visto che viene ricandidato per la terza volta rutelli. e anche qua, non c'era una donna in grado di sostenere il ruolo? niente neanche in questo caso. certo, anche nel pd questa classe dirigente è incrollabile e lo sarà per molto visto che neanche sta governando. anzi, ha appena iniziato....intanto per i socialisti questa rivoluzione è stata tutt'altro che dolce. uno tsunami come è stato definito, ma sono certa che, invece, in casa socialista, sarà diverso: nuove e più attraenti classi dirigenti, donne e giovani alla guida del partito...vedrete, sarà tutto diverso in casa socialista....

Nessun commento: